Mefistofele

Si tratta di un centenario speedster di aeromobili a motore
21,706 cm3, 320 CV e del telaio 5,1 metri
allungato con resti di un vecchio autobus inglese
accidentata. E funziona! Centro Storico
Fiat lo ha salvato per un giorno per salire in
circuito balocco. Se lo butta oggi a 170
kmh / h senza freni anteriori ritegno è
più incredibile tentazione a cui abbiamo
di fronte sulla strada, farlo in 1924-235
km / h … era la follia con la quale Fiat ha battuto il record
mondiale di velocità.

Mefistofele

Mefistofele

Mefistofele

Mefistofele

Siamo lasciati senza parole. E ‘difficile esprimere ciò che si sente caricato lì. Forse la cosa più vicina a diventare Bullet man. O dei cartoni animati, anche alla fine come “Wacky Races” … anche se dubitiamo che Pierre Nodoyuna aveva tanto valore di finzione. Rischio un’avventura che, sì, una volta si ride, non vuole perdere. E non è possibile in pratica, perché tra il gas di scarico che fuoriesce nuvole di più di C02 nascondere completamente la pista e la temperatura della ruota di inferno, lì per appoggiarsi a saltare da loro due spazi interni. Senza contare che “bruciare” più di adrenalina troppo carburante (1 litro ogni 500 metri), E ancora più petrolio, che oltre a marcire per ogni slot da un serbatoio situato sotto il sedile tingendo la pista si conclude oggi … ma anche i pantaloni e la camicia.

Miseria in ogni caso rispetto alla esperienza di essere uno, anche se solo per un giorno, parte della storia automobilistica. Perché salita un Fiat SB4, dati di base cui non meno 1908, E ‘un lusso che oggi non può contare più di una dozzina fortunato più di un secolo di vita. E audace, perché in origine era di vedere progressi sulla buona strada per la fuga libero e non solo i bambini si trovano a piangere, ma anche vedere, che si riflette nella edizione di Autocar “seclude al bar prima di tale pilota visione spettrale” e in 20s.

Immaginiamo che, già a quel tempo, la sua condotta ha guadagnato Fiat SB4 del soprannome Mefistofele, spirito maligno nel lavoro di Faust. Un soprannome che non potrà mai partire più tardi. Rumore, fumo, esplosioni … quasi 90 anni dopo poco è cambiato. Ora salvato Centro Storico Fiat, la nostalgia ci porta questa volta a una scala circuito di Balocco (in Italia), dove il gruppo italiano mette loro auto oggi circa. Lontano è che città francese Arpajon e la piana 12 km di strada in cui il 12 luglio 1924, le Mefistofele è diventato il più veloce auto di tutti i tempi; e British Ernest Eldridge, che due anni fa ha acquistato la vettura sportiva da utilizzare come caccia-record e che non valeva la pena il suo ex cilindri 18,1 litro, 4 cilindri e 175 CV. Invece, ha istituito un velivoli ad elica Fiat (A12-bis), utilizzati durante la prima guerra mondiale 6 cilindri, 320 CV 21,7 litri potere che anche costretto per allungare il telaio per la sua introduzione.

Quindi, con molto spirito e lamiera rimane robusto bus di Londra, il pilota stesso Ernest Eldridge prolungato la struttura del bolide di lunghi fino a 5,10 metri. Un vero gioiello classico, solo oggi Michele, dipendente Fiat Museum per più di 35 anni, ha brevetto per guidare. Come se la formula della Coca-Cola fosse, è l’unico che conosce le sue reazioni individuali. Una modalità di visualizzazione sono laminati insieme in circuiti di Monza, Goodwood o Imola, gli unici Mefistofele tempo lasciato lo showroom.

Come oggi, dove solo una possibile mancata accensione può rompere nostra illusione filettatura 900m dritto davanti a noi. E la verità è che costa. Che nervi! anche se Ristrutturato nel 2007, le Mefistofele mantiene ancora tutti i processi e organi di trasmissione 1924, anche con manovella avviamento (O meglio, con leva 1,80 metri che richiedono lungo tutta la forza di un meccanico che dovrebbe quasi blocco di esso). Prima, quando vuoto sì collettore gas per pulire una possibile combustione precedente (può essere benzina incombusta) di mettere pressione carburante in modo che il circuito non è vuota (con deposito sempre pieno di 98 ottani benzina con additivi per raggiungere i 100 ed evitare la detonazione), il tasso di adescamento la sua quattro carburatori mano, ad aspettare il loro 4 candele per cilindro anteriore raggiungere sufficiente per avviare fiamma di combustione … Qui dobbiamo anticipare l’accensione. Primo tentativo e fallimento. Rientro per iniziare con il processo di cui sopra. In secondo luogo, e nuovo provvedimento. Quasi 40 minuti più tardi, la terza volta fortunato. Per fortuna.

Pilota e ingegnere meccanico, ha avuto tutto il talento del mondo, ma anche tutto il coraggio di vivere al limite. O era imprudente? Ernest Eldridge, la Gran Bretagna di successo alla storia della Fiat battendo il record di velocità, non ha avuto remore a guidare qualsiasi auto … inguidabile. Dopo aver partecipato nella prima guerra mondiale, nel 1922 ha comprato i Mefistofele per ricostruire e gloria. E ci riuscì, anche se prima di annullare il suo primo tentativo di Arpajon non hanno inverso. Dicono che Ernest poi ha preso il bolide di un fabbro in città, che, seguendo le sue istruzioni, attuato senza toccare un dispositivo per cambiare indietro. Oggi non c’è traccia di esso, e nessuno in Fiat sa come è riuscito per l’approvazione finale. Senza casco, o occhiali da sole aviator, ha vinto le gare più selvaggi (compresi palle di fuoco senza freni) fino pista in un incidente fratturato il cranio e ha perso un occhio. Non così il desiderio, a causa di patch anche con un occhio solo e nero non avrebbe mai abbandonato la competizione. Oggi le cause della sua morte non sono chiare, ma si dice che nel 1935 una collisione banale a Londra ha concluso la sua vita in pericolo.

Gas, esplosioni, urla. un reattore finalmente in corso. Toccare rapidamente chiudere il vano motore regolazione con cinghie di cuoio, e spingere da dietro. “Ras, ras”, con trasmissione a doppia catena, il primo non arriva … fino a 100 metri più tardi, quando la perdita sputa CO2 nel nostro viso e viene fuori come Mefistofele un vero e proprio razzo. Michele vuole tornare prima, una singola operazione e garantire che dopo tanti anni è corretta. Ma avverte: “Quando ritorno (il mostro può girare solo su una piattaforma all’inizio e alla fine di più di 50 metri di diametro), si deve saltare quasi in movimento. Non si può fermare”. E dà davvero spaventoso vedere come avanza verso di noi.

Era ora: salto, alloggio e, inaspettatamente, la Fiat Mefistofele con noi e dentro e fuori come un missile. Va tenuto presente che il vostro 320 CV erogati sotto una deviazione minima (Taglio a 1.800 rpm), con un massimo coppia istantanea brutale. Senza casco e sbloccaggio (Senza cinture), possiamo aderire solo ai profili in acciaio di taglio e fuggire avvolto in fibre di amianto (tessuto non combustibile e tossici …) che, però, presto comincia a scaldarsi. In primo luogo, secondo, terzo: Ha quattro marce. Velocity, assordante suono, olio spruzzato sul viso, vibrazioni di un motore che sembra prendere vita e porta alla mente John Duff, proprietario originale nel 1922 Mefistofele feriti quando saltando un cilindro durante la corsa … Oh, se vedo mia madre!

Come una navetta, chiudo gli occhi per cercare di non dire Michele, il pilota esperto della Fiat, per allentare. Poi vedo proprio lì per Ernest Eldridge nel 1924 con i suoi occhiali miopi guardare come la lancetta del tachimetro superato i 200 km / h ed il gas continua con la sua Mefistofele bramiendo e serpeggia da un lato all’altro in una strada privata di uso comune scelto per la sua dritta senza fine, come nel “suo” circuito di Brooklands aggeggio non averlo fatto. E, infine, Mark 234,9 chilometri all’ora, velocità mai raggiunta prima. Nuovo record mondiale.

Poi apro gli occhi e quasi imbarazzato. 1924 torno al 2011 e, dopo lo shock iniziale, quasi 170 chilometri all’ora Provo un senso di libertà nella sua forma più pura, che non aveva mai provato prima. E rischio perché avanza tempo dritto, un muro parallelo ci ricorda che qualsiasi errore sarebbe fatale. Nessuno poteva tirarci fuori da questa massa di ferro. Stiamo avanzando equilibristi senza rete.

La questione non può essere un altro: come ottenere il maestro Michele così bene? “Devi farlo, sapere che cosa questa macchina non potrà mai fare per voi“. E non solo anticipando qualsiasi movimento di una massa di trazione posteriore e quasi 2 tonnellate peso completamente sbilanciato progettato per pilotare (e male) solo rettilineo, ma cerca anche un freni posteriori (Non disponibile nei Mefistofele freni anteriori) che Agiscono sul differenziale e senza ruoteProgressiva Con una regolazione tocco lunga e fine e, una volta stabilizzato, detenzione massima.

E tornare indietro, ora fuggito e godendo come mai immaginato. Breve viaggio, ma molto intenso. E ‘finita. di nuovo il momento di spingere il Mefistofele la gru che tornerà al Museo, dove la Fiat ha introdotto nel 1969 quando il suo presidente, Giovanni Agnelli, è stato acquistato (per un importo incalcolabile di denaro e due Fiat 125) agli eredi di Ernest Eldridge. Per me, il decollo sulla pista di Balocco mi è costato una camicia e un cowboy che dovrebbe gettare macchie di olio. Ma almeno posso dire ai miei nipoti uno giorni ricevuti in un diavolo. E certo, ripetutamente finiscono per odiare la storia.